Cucina con isola centrale: si o no? Ecco la nostra mini guida per fare la scelta giusta!

Cucine con isola centrale: tutto quello che c’è da sapere

Le cucine con isola centrale sono la maggiore espressione della modernità ed è sempre più frequente la propensione all’acquisto di una di queste piuttosto che di altre, senza a volte riflettere a sufficienza sulle proprie possibilità, i vantaggi e gli svantaggi delle stesse.
Per questo motivo abbiamo cercato di realizzare una guida all’acquisto che aiuti a capire quale sia la migliore tra le cucine con isola centrale e se questa sia davvero o no adatta alla propria casa.
La volontà di acquistare una cucina con isola centrale deriva dai numerosi vantaggi che questa porta con sé, primo tra tutti la possibilità di avere basi d’appoggio più ampie e maggiore spazio a propria disposizione per poter conservare i propri utensili e avere sempre una cucina sempre in ordine.

Ecco cosa valutare

La prima cosa da valutare prima di acquistare una delle cucine con isola centrale è sicuramente la disposizione dei mobili. È infatti importante far coincidere la disposizione dei mobili con la metratura della cucina e quindi creare una configurazione in grado di soddisfare sia i vostri gusti che le regole di design.
Le varie composizioni da tenere in considerazione sono principalmente tre: una cucina lineare, una cucina angolare o una cucina a ferro di cavallo, tutte con l’isola centrale.
Nella prima tipologia troviamo tutti i mobili disposti lungo un’unica parete per uno sviluppo regolare orizzontale e davanti a questi l’isola, questa tipologia permette di scegliere dove e come disporre gli elettrodomestici in funzione dei vari piani di lavoro, in modo da risultare agevolati durante la preparazione dei propri piatti.
La seconda tipologia vede una cucina ad angolo accostata al muro con l’isola posta davanti e al centro, in questo modo è facile mixare le basi, i pensili, le colonne e i piani di lavoro seguendone la sua ergonomia.
Infine, la terza tipologia prevede una configurazione a “U” e coinvolge quindi ben tre pareti diverse dove vengono disposti tutti gli elettrodomestici e la maggior parte dei piani di lavoro, permettendo di sfruttare l’isola come bancone o contenitore.
Il problema principale di questa tipologia riguarda la necessità di un ambiente che abbia delle dimensioni considerevoli perché è necessario permettere una corretta apertura di ante, cassetti, cestoni oltre che di normale movimento durante il lavoro, motivo per cui è consigliata solo per coloro i quali hanno molto spazio a propria disposizione.

I nostri consigli

Per procedere all’acquisto di una delle cucine con isola centrale moderne occorre sicuramente tenere conto di alcune questioni.
Il primo consiglio che scegliamo di darvi è quello di posizionare per prima cosa l’isola centrale: dopo aver preso le misure ed esservi assicurati che fosse possibile scegliere una cucina moderna di questo tipo, assicuratevi di aver fatto un buon lavoro e che la posizione preposta sia esatta. Per esserne sicuri ricordatevi che tra l’isola centrale e il resto dei componenti devono esservi  100/120 cm per permettervi di muovervi  tranquillamente, oltre che per arredare in modo armonico, offrendo una posizione di rilievo a quest’importante componente.

Se casa vostra non è molto grande ma non volete in alcun modo rinunciare a quella cucina con isola centrale che avete visto, non rassegnatevi, anzi affidatevi ad una delle soluzioni di maggior tendenza che vede protagoniste le armadiature a colonna dove gli elettrodomestici vengono inseriti all’interno di nicchie, permettendo di sfruttare al meglio lo spazio a propria disposizione e al contempo di creare una cucina che appaia compatta e uniforme.

Un altro consiglio è quello di illuminare il piano di lavoro scelto in modo adeguato, è infatti importante che l’isola abbia un’illuminazione dedicata e che la luce provenga dall’alto, motivo per cui è meglio utilizzare una lampada a sospensione, riuscendo in questo modo ad avere una chiara visione di quanto si sta facendo mentre si cucina, un vero e proprio vantaggio di cui non potrete più fare a meno.

Se l’isola centrale che avete scelto è dotata di piano cottura allora sarete costretti a scegliere una cappa, meglio se sospesa a soffitto, con un foro che abbia un diametro di almeno quindici centimetri. In questo specifico caso vi consigliamo di unire alla cappa anche dei faretti in modo tale da risolvere i due problemi in uno, oltre che ottenere un complemento d’arredo unico e d’impatto, in grado di stupire voi e chiunque veda casa vostra per la prima volta. Siate però consapevoli del fatto che scegliere un’isola centrale con piano cottura oppure con un lavabo significa dover modificare gli impianti che andranno totalmente riprogettati perché acqua, gas ed elettricità dovranno in questo caso arrivare al centro della stanza e non ai lati come di solito avviene, ricordatevene prima di fare scelte avventate o potreste ritrovarvi ad avere a che fare con ingenti costi di ristrutturazione.
Qualunque sia la vostra scelta, le cucine con isola centrale sono una delle soluzioni migliori perché in grado di coniugare funzionalità, modernità e bellezza.