Scegliere un arredamento di design vuol dire anche saper mixare stili differenti!

Come mixare gli stili di arredamento: la creatività al primo posto

Lo stile moderno è sicuramente il più apprezzato per quanto riguarda l’arredamento, per vari motivi. Innanzitutto, ormai, all’interno dei vari negozi di arredamento si trovano principalmente mobili di questo tipo, quindi, per una questione di praticità la maggior parte delle persone sceglie di orientarsi su questo stile.

Detto questo, siamo sicuri che ognuno di voi è in possesso di quel mobile tramandato di varie generazioni, che oltre ad avere un valore affettivo, potrebbe dare un tocco di originalità alla propria casa o al proprio appartamento. Chi lo ha detto infatti, che non si possano mixare due stili di arredamento differenti?

Con le giuste scelte stilistiche non è affatto vero che non si possano unire in un'unica stanza due tipologie di arredamento diverse, anzi in molti casi, un mix di stili è proprio ciò che ci serve per dare un tocco di originalità al design della propria casa.

L’arredamento di una casa o di una stanza nello specifico può, infatti, essere classico e moderno allo stesso tempo. L’importante è riuscire a seguire delle regole fondamentali dettate dalle leggi universali dell’estetica in modo da permettere ai due stili scelti di convivere all’interno dello stesso ambiente senza conflitti.

Nei prossimi paragrafi vi proporremo delle idee di arredamento mixato, secondo vari stili cercando di entrare nello specifico in alcune stanze particolarmente propense all’unione stilistica di due tipologie di design.

Arredamento classico e moderno: un mix che va sul sicuro

Come già accennato nel precedente paragrafo, alla maggior parte di voi sarà capitato di avere dei mobili antichi, tramandati dai propri nonni che potrebbero risultare poco inclini ad essere inseriti all’interno di un ambiente arredato prevalentemente con uno stile moderno. Si tende infatti a pensare che rendendoli parte integrante della propria casa possano andarsi a creare delle situazioni antiestetiche e poco piacevoli all’occhio di chi guarda.

Fortunatamente non sempre è così, con la giusta dose di fantasia, potrete creare un arredamento misto che si può definire tutto fuorché antiestetico. Anzi, molto spesso, con l’intento di uniformare la nostra casa rendendola fedele ad un solo stile di arredamento rischiamo di standardizzarla e renderla piatta, monotona, ma soprattutto priva di personalità, di quel tocco che la rende unicamente la vostra casa.

Sicuramente, inserire all’interno di una stessa casa elementi di mobilio che fanno riferimento a diversi stili non è semplice e richiede una buona capacità di posizionare in modo equilibrato e naturale i vari elementi a disposizione. Per questo motivo, di seguito, ci teniamo ad offrirvi alcuni consigli stilistici che vi aiuteranno a non sbagliare e a creare, di conseguenza, il mix stilistico perfetto.

Individua lo stile dominante

Come vi abbiamo già detto, un design che accoglie sia lo stile moderno che uno stile più antico può regalare grandi soddisfazioni, ma, perché questa unione funzioni, è necessario individuare uno stile dominante, che può variare in base al gusto delle persone e in base alla disponibilità di mobilio. Personalmente, preferiamo una stanza in chiave moderna, spezzata da alcuni elementi più classici. Non è un’idea universale, ovviamente, ma vista l’evoluzione che gli stili di design hanno avuto, sarebbe un peccato mortificare un design più moderno a discapito di una tipologia di arredamento antica.

In questo modo potreste partire da un’idea di arredamento nuova e contemporanea per poi integrarla con due o al massimo tre pezzi di antiquariato.

I colori sono fondamentali

Un qualsiasi pezzo di antiquariato si integra bene all’interno di un complesso di mobili prevalentemente moderno, soltanto se anche da un punto di vista cromatico riesce a creare una buona armonia. Se i colori che volete accostare non si trovano in sintonia, purtroppo, il pezzo di antiquariato che vorreste inserire all’interno del vostro piano di arredamento, purtroppo non sarà l’ideale.

Quando entrano in gioco i colori non c’è stile che tenga, un abbinamento sbagliato, rischia di compromettere l’equilibro e l’armonia di tutta la stanza.

Stesso stile stessa tonalità

Quando individuerete gli elementi di antiquariato che volete inserire all’interno della vostra stanza arredata in stile prevalentemente moderno, dovrete assicurarvi che abbiano la tessa tonalità. Se si tratta di pezzi appartenenti ad una stessa collezione, siete fortunati, perché con grande probabilità avranno già gli stessi toni cromatici. Se, al contrario, da un punto di vista cromatico variano da una tonalità all’altra, potreste verniciarli per ovviare il problema e realizzare il vostro mix di arredamento in modo impeccabile.

Arredamento vintage e moderno: un mix alla moda

Per chi non lo sapesse, c’è un importante e sostanziale differenza tra stile antico e stile vintage. Infatti, mentre i mobili antichi appartengono ai secoli ormai passati, gli elementi vintage, invece, si collocano, ormai in quelli che sono stati gli anni ’80 o ’90 dello scorso secolo.

I mobili vintage sono più alla moda i quanto si crede, tanto che moltissime persone scelgono di arredare la propria abitazione, utilizzando in prevalenza questo stile, a discapito di un design più moderno, ma spesso anche più banale.

Per quanto riguarda la buona riuscita di un eventuale mix tra lo stile vintage e lo stile moderno e lo stile vintage, le regole da seguire sono bene o male le stesse che vi abbiamo elencato in riferimento all’arredamento misto tra moderno e antiquariato.

Lo stile vintage è in gradi di donare molto colore e molto carattere ad una casa, tanto che, i più audaci potrebbero azzardare, al contrario di quanto consigliato nel paragrafo precedente, una prevalenza di questo stile con l’aggiunta di qualche elemento tipico del design moderno per ricordarci che comunque viviamo nel ventunesimo secolo.

Cosa ne pensate dell’idea di mixare i vari elementi di arredamento? Siamo sicuri che qualcuno di voi sta già provando!